Come realizzare il vostro primo fermentato
- Procurarsi un contenitore piuttosto grande di plastica o vetro (se siete sicuri di utilizzare il prodotto finale solo per le pulizie va bene qualsiasi plastica, altrimenti meglio scegliere un contenitore di plastica alimentare)
- Lavare e risciacquare molto bene tale contenitore
- La proporzione è 1:3:5 ossia 1 kg di zucchero di canna integrale, 3 kg di frutta, 5 litri di acqua. Quindi con un contenitore da 10 litri (deve infatti rimanere un po' di spazio).
Ovviamente potete tranquillamente partire da dosi molto più piccole, l'importante è mantenere le proporzioni.
- Nel caso si voglia fermentare dei vegetali come lavanda, salvia, rosmarino, ecc è necessario cambiare le proporzioni.
Si raddoppierà la quantità di zucchero; possiamo evitare di pesare i vegetali, l'importante è che l'acqua superi i rametti di 2 o 3 cm.
- Nei primi 6 mesi di fermentazione il contenitore non dovrà mai essere sigillato, ma solo coperto, in maniera che nella prima fase della maturazione ci sia sempre aria ma che non possa entrare polvere o moscerini. Se utilizzate coperchi di metallo al loro interno vanno isolati con un naylon.
- Non esporre il vaso ai raggi diretti del sole. I fermenti tollerano bene sia le alte che le basse temperature.
- Affinché il processo di maturazione avvenga velocemente e con successo i prodotti utilizzati devono essere il più possibile naturali e puri, quindi:
*acqua distillata o filtrata per osmosi inversa, oppure demineralizzata, di fonte. Non usare acqua del rubinetto (contiene cloro)
*frutta (o vegetali vari) sana, meglio se biologica, accuratamente lavata.
*il frutto va messo a fermentare nella sua totalità, inclusa buccia, semi o noccioli.
*zucchero di canna INTEGRALE Biologico (evitare le qualità con dicitura GREZZO) oppure miele.
PROCEDIMENTO
- Mettere acqua e zucchero nel contenitore e mescolare bene. Aggiungere i vegetali spingerli verso il basso (tenderanno comunque a galleggiare)
- Durante il primo mese ogni 2 o 3 giorni spingere la frutta verso il basso, non usate mai utensili di metallo perché i batteri che si sviluppano sono chelanti.
Passato il primo mese se i vegetali sono andati a fondo lasciar fermentare senza fare alcuna azione, se il fermentato si presenta in buona salute (odore acetico gradevole) e se non compaiono muffe, per favorire la formazione della gelatina.
- Se si dovesse verificasse la comparsa di qualche muffa, cosa non rara e non pericolosa, e che non ne compromette la riuscita, continuare a spingerla in sotto fino alla sua completa scomparsa, tutti i giorni. Se invece doveste sentire odore di marcio sarà necessario buttare tutto e ricominciare.
- Passati 3 o 4 mesi potrete prelevare il vostro fermentato e utilizzarlo per le pulizie di casa.